Chromaline HQ

Il primo ambiente che si incontra è la hall di ingresso, compositivamente sviluppata sulla rotazione e lo scardinamento della rigida maglia compositiva prefabbricata. Questo crea dinamismo su una base altrimenti statica.
Su questo spazio affacciano la sala riunioni, la reception ed un ufficio amministrativo. Le altezze differenziate creano una gerarchia tra le stanze.Un elemento subito visibile che accompagna il visitatore nel percorso verso il laboratorio è la linea di luce, un fil rouge che stabilisce una connessione fra luogo di rappresentanza e luogo di produzione e che ci ricorda quanto la luce sia importante per l’azienda 

Attraverso il corridoio, attrezzato con angolo bar e accessi ai servizi igienici, si arriva al laboratorio, nucleo pulsante dell’attività dove la parte più sperimentale ma anche pratica del lavoro viene svolta. Da esso si accede direttamente all'officina e magazzino.

Dalla hall si accede al vano scala che la collega con gli uffici del piano primo.Questo ambiente è stato attentamente riprogettato per modularne la quantità diluce naturale e anche qui la linea luminosa accompagna il visitatore nel percorso.

Gli uffici sono affacciati sullo spazio centrale condiviso, che diventa luogo di aggregazione e scambio di idee. Gli uffici privati danno ad ognuno la propria privacy, ma la trasparenza dei vetri permette comunque una permeabilità visiva di chi qui lavora e vive. 

Con la stessa attenzione ai dettagli è stata realizzata l’area esterna, che include il parcheggio e uno spazio verde. In modo particolare l’alta barriera di vegetazione a fianco dell’ingresso è stata pensata come fondale scenografico del cortile e come ulteriore elemento di riqualificazione ambientale.

Nell'ottica di un progetto totalmente customizzato sulle esigenze del cliente, buona parte degli arredi è stato progettato come completamento organico dell'architettura. Essi sono quindi pensati con valenza sia estetica che ergonomica.

I materiali innovativi impiegati presentano caratteristiche tecniche peculiari come la resistenza ai graffi, l'anti impronta, la giunzione senza soluzione di continuità, la pulibilità, la resistenza meccanica e la resistenza a sostanze corrosive.

La necessità di una completa domotizzazione degli ambienti ha spinto la fase progettuale oltre i tradizionali limiti delle singole discipline. Sensori,controller e ingenti quantità di cavi permettono di controllare illuminazione,comfort climatico e accessi rimanendo integrati nello spazio architettonico.Una domotica totale quasi invisibile ad occhio nudo.

Inostri sforzi hanno sempre avuto come obiettivo ultimo la concretizzazione diun principio: la completa integrazione di design, funzionalità e tecnologia.

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